PAES Comunità Pioniera Ozieri Tula Erula

Piano d'Azione Energia Sostenibile della Comunità individuata dal programma Smart City Comuni in Classe A

PAES E PROGRAMMA SMART CITY Un lungo cammino





30 giugno 2011
Firmato il "patto dei Sindaci" sulle fonti di energia rinnovabili
Il Consiglio Comunale di Ozieri ha autorizzato all'unanimità il sindaco di Ozieri Leonardo Ladu a firmare il "Patto dei sindaci", iniziativa promossa dalla Commissione europea per la sostenibilità energetica e ambientale.
Nella riunione consiliare svoltasi Giovedì 23 Giugno 2011 alle ore 19,30, il Consiglio Comunale di Ozieri ha dato mandato al Sindaco per la sottoscrizione del Patto dei Sindaci, iniziativa che impegna le città d'Europa nella lotta contro il cambiamento climatico.
I firmatari del Patto si impegnano ad andare oltre gli obiettivi fissati dall'Europa per il clima e l'energia con la riduzione nei loro territori delle emissioni di CO2 entro il 2020 di almeno il 20 per cento e arrivare a coprire con le rinnovabili il 35 oper cento del fabbisogno regionale entro il 2030 .
Trasferire i consumi energetici da fonti tradizionali a quelle rinnovabili, riduzione delle emissioni di CO2 potenziando la produzione di energia pulita per superare, entro il 2030, la soglia record del 35 per cento. Sono questi gli obiettivi del Patto dei sindaci, firmato dalla Regione Sarda alla presenza del direttore generale della Commissione europea, Pedro Ballesteros.
L'iniziativa è aperta tutte le autorità locali costituite democraticamente, qualsiasi sia la loro dimensione e lo stadio di implementazione delle loro politiche energetiche. Attraverso la firma del Patto la Sardegna intende diventare lo scrigno verde d'Europa, sostenendo le autorità locali nell'attuazione di piani per l'abbattimento delle emissioni inquinanti e per la produzione di energie rinnovabili. Un traguardo ambizioso, considerato che l'Isola attualmente è dipendente dalle fonti fossili per circa il 94 per cento del suo fabbisogno elettrico.
Per la realizzazione degli obiettivi energetici la Comunità Europea metterà a disposizione delle amministrazioni locali risorse finanziarie in ordine a programmi di informazione sui cittadini, master per creare nuove figure professionali ma anche verso progetti dedicati al contenimento dei consumi energetici fossili e allo sviluppo delle rinnovabili.
Gli interventi sono finalizzati anche al sostegno delle attività produttive.
Sardegna Co2.Zero può rappresentare una vera e propria svolta nell'economia dell'isola, una svolta segnata dalla crescita sostenibile dell'Isola che coinvolga a rete le principali filiere della nostra economia, a partire dal turismo e dall'agricoltura che, con questo progetto, beneficeranno di una nuova spinta in termini di economia e occupazione.
    

20 settembre 2011
Lunedì 19 la Giornata dell'Energia
Saranno ilustrati in comune i progetti in via di attauzione sul campo delle energie rinnovabili. L'iniziativa rintra nell'ambito dell'adesione al Patto dei Sindaci dell'Unione europea in favore dello sviluppo delle energie sostenibili e la riduzioni delle emissioni di Co2 e del Piano Energetico Ambientale Comunale.
Lunedì 19 settembre si tiene la prima giornata dell'energia.
L'iniziativa rientra nell'ambito delle attività promosse dall'Amministrazione comunale a seguito del Patto dei Sindaci dell'Unione Europea in favore dello sviluppo delle energie sostenibili e al riduzioni delle emissioni di Co2.
Il patto è stato sottoscritto anche da Leonardo Ladu a giugno scorso, a seguito di deliberazione unanime di adesione al programma europeo da parte del Consiglio Comunale.
Alle ore 19, presso la Sala Consiliare del Comune è previsto l'intervento dell'Ing. Giuseppe Calabrese, che illustrerà il Piano Energetico Ambientale Comunale approvato a novembre del 2009 ed ora in fase di attuazione.
In seguito il sindaco Leonardo Ladu riferirà sui progetti già avviati ed in via di realizzazione ad Ozieri nel campo delle energie rinnovabili.
L'amministrazione comunale invita i cittadini, le imprese, gli studenti, i giovani a partecipare a questo primo incontro sullo stato di attuazione del Piano Energetico Ambientale Comunale, che è organizzato nell'ambito delle iniziative previste dall'impegno del Patto dei Sindaci sottoscritto dai sindaci dell'Unione Europea che si impegnano a promuovere un piano di azione per l'energia sostenibile e per la riduzione delle emissioni di Co2.
"Siamo fortemente impegnati sul fronte delle energie rinnovabili, in linea con gli impegni assunti a livello europeo, nazionale e regionale – spiega il sindaco Ladu – ma anche del nostro Piano Energetico Ambientale Comunale.
È giusto per l'ambiente e per il futuro, ma crediamo molto nelle opportunità di sviluppo in senso innovativo offerte dallo sfruttamento delle energie sostenibili
".
Un settore che riguarda le infrastrutture, gli impianti e gli edifici pubblici, ma anche nuove iniziative imprenditoriali.
Dopo questa prima giornata ci saranno altri appuntamenti di sensibilizzazione dedicati agli studenti, seminari per le imprese e i cittadini sulle opportunità di accesso ai finanziamenti nel campo delle rinnovabili.

30 aprile 2012
Ozieri, Tula e Erula comuni di Classe A per lo sviluppo sostenibile
Valutato terzo in graduatoria nel bando regionale Smart City, su 146 proposte dei comuni, Ozieri, Tula e Erula saranno una delle venti comunità pioniere in Sardegna che partecipano ai programmi europei per lo sviluppo sostenibile e le energie rinnovabili.
Ozieri sarà comune di Classe A per lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle emissioni di Co2.
La proposta presentata insieme a Tula ed Erula sul bando Smart City, è stata inserita dalla Regione al terzo posto generale su 146 domande e pima fra i comuni sopra i 5.000 abitanti.
Ozieri quindi farà parte delle 20 comunità pioniere che in Sardegna saranno impegnate sul fronte delle energie rinnovabili e nella Green Economy, partecipando al programma europeo dei sindaci che hanno sottoscritto il patto per il contenimento delle emissioni nell'atmosfera.
Si tratta di un programma volto a promuovere la Green Economy e progetti pubblici o privati, che saranno finanziati dalla Regione o con canali diretti attivati dall'Unione Europea.
Il sindaco Leonardo Ladu, è stato già convocato lunedì scorso per la firma del protocollo di intesa con la Regione, in qualità di capofila.
«Questo risultato, sul quale abbiamo creduto da subito, sottoscrivendo il patto dei sindaci europei – ha spiegato Leonardo Ladu - è il frutto di una valutazione positiva dei programmi che abbiamo attuato in questi anni nel campo delle energie rinnovabili e quindi sulle scelte adottate nel campo dello sviluppo».
I comuni di Ozieri, Tula ed Erula saranno affiancati da un gruppo di tutor esperti messi a disposizione della Regione.
Entro novembre dovrà essere elaborato ed approvato dalla Regione il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile. Quindi saranno promosse le azioni previste nel piano tramite il coinvolgimento delle comunità, delle istituzioni e delle imprese del territorio.
Saranno organizzati eventi, iniziative promozionali ed informative rivolte ai cittadini e ai portatori di interessi dei comparti produttivi.
In questa maniera si cercherà di individuare i progetti cantierabili e bancabili tramite il supporto della Regione o da attuare attingendo ai finanziamenti messi a disposizione dall'Unione Europea.

18 luglio 2012
In fase di elaborazione il Piano d'Azione delle Energie Sostenibili
Ozieri, Tula ed Erula sono state selezionate dalla Regione nell'ambito del bando "Smart City - Comuni in Classe A", come una delle 20 comunità pioniere che in Sardegna saranno supportate nella elaborazione e attuazione degli interventi inseriti nel PAES, che potranno anche beneficiare di strumenti finanziari specifici.
È in pieno svolgimento la fase di elaborazione del PAES (Piano d'Azione delle Energie Sostenibili) che Ozieri, Tula ed Erula stanno predisponendo per la programmazione delle azioni che dovranno contribuire al raggiungimento degli obiettivi fissati con la sottoscrizione del Patto dei Sindaci dell'Unione Europea.
Ozieri, Tula ed Erula sono state selezionate dalla Regione nell'ambito del bando "Smart City - Comuni in Classe A", come una delle 20 comunità pioniere che in Sardegna saranno supportate nella elaborazione e attuazione degli interventi inseriti nel PAES, che potranno anche beneficiare di strumenti finanziari specifici.
I tre comuni, impegnati da tempo nella promozione di un nuovo modello di sviluppo sostenibile dei propri territori, hanno aderito con convinzione all'iniziativa della Commissione Europea, che si è concretizzata con la sottoscrizione del Patto dei sindaci.
Per questo le amministrazioni si sono impegnate a raggiungere questi obiettivi:
ridurre i propri consumi energetici del 20 per cento entro il 2020;
incrementare del 20 per cento l'uso di fonti rinnovabili entro il 2020;
a ridurre del 20 per cento il proprio livello di emissioni di CO2 in atmosfera.
La Regione ha messo a disposizione 20 tutor che supporteranno e affiancheranno le comunità pioniere in tutte le fasi del progetto. Il lavoro che porterà alla elaborazione del PAES è già iniziato con la raccolta dei dati, ma ora entra nel vivo con le azioni di coinvolgimento dei cittadini, imprese, istituzioni, associazioni.
Va ricordato infatti che il progetto intende costruire il cambiamento dal basso, partendo dal coinvolgimento delle amministrazioni locali e dalle abitudini quotidiane di tutti i cittadini in rapporto al consumo di energia anche per rilanciare l'economia locale attraverso l'innovazione. È necessario, per questo, mobilitare le idee e l'impegno delle comunità.
È stata quindi programmata una attività di sensibilizzazione e coinvolgimento con la diffusione di informazioni e materiale divulgativo. In questo ambito assume particolare rilievo l'organizzazione di laboratori di progettazione aperti al pubblico, allo scopo di stimolare la partecipazione dei cittadini, delle associazioni, delle imprese del territorio nella formulazione di idee e proposte concrete a supporto del PAES.
È stato quindi organizzato per giovedì 26 luglio, presso il Convento delle Clarisse di Ozieri, un laboratorio che si terrà dalle ore 16 alle 21.
Nel laboratorio saranno fornite informazioni sulla produzione ed il consumo di energia sul territorio, sulle opportunità delle energie rinnovabili. Si lavorerà insieme, cittadini, amministratori, esperti, società civile per definire un comune futuro e quali idee permetteranno di ottenerlo.
Ai cittadini, alle imprese, alle forze sociali del territorio è richiesta qualche ora di impegno per progettare insieme un futuro migliore. Le proposte e gli orientamenti che emergeranno nel corso dell'incontro contribuiranno a definire la strategia del PAES e ad individuare le azioni per il raggiungimento degli obiettivi programmati.


24 luglio 2012
"Smart City": Giovedì 26 luglio il Laboratorio progettuale
Invito alle imprese e ai portatori di interesse dei comparti produttivi a presentare idee progettuali da inserire nel PAES , Piano Azione Energie Sostenibili.
Giovedì 26 luglio il Laboratorio progettuale per la discussione delle proposte da inserire nel Paes, che potranno accedere ai finanziamenti a disponibilità immediata e tasso europeo, stanziati dalla Regione e dall'Unione Europea.
I comuni di Ozieri, Tula ed Erula, promuovono un laboratorio aperto ai cittadini sui temi dello sviluppo sostenibile e delle energie rinnovabili.
Giovedì 26 luglio 2012 presso Convento delle Clarisse (Piazza P.Micca - Ozieri) dalle ore 16 alle 21 si potrà discutere, con il supporto di tecnici ed esperti, delle idee progettuali che possono essere inserite nel Paes (Piano Azione Energie Sostenibili) e accedere così ai finanziamenti ad immediato utilizzo, già stanziati da Regione ed Unione Europea, e disponibili presso gli istituti convenzionati a tasso europeo.
Per invitare i cittadini, le imprese ed i portatori di interesse dei comparti produttivi a partecipare al laboratorio progettuale, i sindaci hanno inviato la seguente nota:
"La nostra comunità di recente è stata selezionata dalla Regione Sardegna come pioniera di uno sviluppo sostenibile, fondato su fonti di energia pulite e rinnovabili. Il progetto prende il nome di "Smart City": una città intelligente, che consuma meno e meglio.
Per questo, abbiamo sottoscritto un impegno con l'Unione Europea firmando il Patto dei Sindaci. Ci siamo impegnati a ridurre i consumi del nostro territorio del 20 per cento, di incrementare del 20 per cento l'uso di fonti rinnovabili e di ridurre conseguentemente il livello di Co2 (l'anidride carbonica responsabile dei cambiamenti climatici) in atmosfera.
Il primo passo di questo processo innovativo è quello della elaborazione del PAES (Piano Azione Energie Sostenibili) che dovrà contenere le azioni proposte dai partenariati pubblici e privati e dalle imprese, per raggiungere gli obiettivi programmati.
La elevata qualità ed il carattere innovativo delle azioni inserite nel Paes proposto dal nostro territorio, saranno fondamentali perché i progetti pubblici e della parte imprenditoriale possano garantire l'accesso agli strumenti di finanziamento messi a disposizione dall'Unione Europea e dalla Regione.
In questa prima fase è quindi fondamentale costruire e manifestare idee progettuali importanti singole o frutto di aggregazione, anche se prive per il momento di progettualità preliminari od esecutive, che possano essere esaminate congiuntamente ed inserite nel Paes.
Per questo motivo vi invitiamo al Laboratorio di Progettazione che il Comune ha organizzato per Giovedì 26 luglio 2012, dalle ore 16 alle 21 presso il Convento delle Clarisse (Piazza Pietro Micca – Sede Museo).
Saranno fornite informazioni sui consumi energetici del nostro territorio, sulle opportunità legate alle energie rinnovabili e si potrà contare sul supporto tecnico di esperti in sviluppo sostenibile

10 settembre 2012
SECONDA SESSIONE DEL LABORATORIO SMART CITY
"Proposta di idee", sarà questo il tema conduttore della seconda sessione del laboratorio Smart City che si terrà mercoledì 26 settembre alle ore 16,00 nei locali dell'ex Convento delle Clarisse.
È prevista per mercoledì 26 settembre alle ore 16, presso il Convento delle Clarisse, la seconda sessione del laboratorio Smart City.
Cittadini, imprese, associazioni di categoria e stakeholder (portatori di interesse dei comparti produttivi) sono invitati a partecipare ai lavori per contribuire ad individuare le azioni specifiche.
Grazie al buon risultato dei lavori del laboratorio, che sperimenta una innovativa forma di programmazione partecipata, l’iniziativa della nostra comunità è tenuta in particolare considerazione da Regione e Sardegna Ricerche.
"Proposta di idee", sarà questo il tema conduttore della seconda sessione del laboratorio Smart City previsto mercoledì 26 settembre alle 16 nei locali dell'ex Convento delle Clarisse, dove anche in questa giornata saranno aperti i diversi tavoli di discussione.
Come è noto il territorio, individuato come sistema TEO, Tula-Erula-Ozieri, è stato selezionato comunità pioniera nel programma Smart City – Comuni di Classe A - fra le amministrazioni che hanno sottoscritto con l'Unione Europea Il Patto dei Sindaci.
È prevista l'elaborazione del PAES – Piano Azione Energie Sostenibili – con azioni che consentono di raggiungere gli obiettivi della riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di Co2, verso uno sviluppo più sostenibile.
Per questo è stato promosso un processo innovativo di coinvolgimento del territorio, sulla linea delle esperienze sperimentate nel Nord Europa, finalizzato a favorire una programmazione partecipata nella fase di elaborazione del PAES.
Il piano sarà infatti lo strumento nel quale saranno inserite le azioni proposte dai partenariati pubblici e privati, per raggiungere gli obiettivi programmati e usufruire dei finanziamenti messi a disposizione dall'Unione Europea e dalla Regione.
Il 26 luglio scorso, nella prima sessione del laboratorio, valutata molto positivamente dagli stessi tutor di Sardegna Ricerche inviati dalla Regione, cittadini, imprese, tecnici, associazioni di categoria, hanno elaborato la visione comune degli scenari che si potranno delineare entro il 2020 grazie alla realizzazione delle azioni previste oggi nel PAES.
Complessivamente era stata ipotizzata una strategia per garantire una maggiore autosufficienza energetica, con strutture pubbliche e imprese impegnate nell'attivazione di linee produttive vocate alla riduzione dei consumi; edifici pubblici (ospedale, scuole, impianti sportivi) e abitazioni private riqualificate energeticamente e collegati a sistemi per la produzione di energia da fonti rinnovabili; mobilità pubblica e privata più sostenibile.
"Grazie alle iniziative di coinvolgimento degli attori pubblici e privati del territorio, in un processo innovativo di programmazione coordinata – spiega il sindaco Leonardo Ladu - saremo in grado di promuovere le idee progettuali che concedano una prospettiva di sostenibilità dei servizi e della mobilità locale e consentano di creare nuove opportunità di crescita produttiva ed occupazionale, fondata sulle fonti di energia rinnovabile".
Mercoledì prossimo nel corso della seconda sessione del laboratorio, si darà spazio alla presentazione delle proposte di idee da inserire nel PAES. Le tre amministrazioni comunali stanno invitando quindi i cittadini, le imprese, le associazioni di categoria, gli stakeholder (portatori di interesse dei comparti produttivi) a partecipare ai lavori per contribuire ad individuare le azioni specifiche.
All'incontro, oltre al gruppo di tutor di Sardegna Ricerche, partecipa anche la dott.ssa Patrizia Lombardo Coordinatrice del progetto Smart City per la Presidenza della Giunta Regionale.

28 settembre 2012
Convergenza di idee nella sessione conclusiva del laboratorio Samrt City.

C’è convergenza sulle idee progettuali da inserire nel Paes, il Piano Azione Energie Sostenibili che la comunità TEO (Tula, Erula, Ozieri) deve elaborare nell’ambito del Programma Smart City. La seconda sessione del laboratorio, che ha confermato mercoledì sera una ampia partecipazione attiva e motivata, si è chiusa con l’indicazione di una serie di proposte da inserire nel piano che sarà predisposto dalle tre amministrazioni comunali. Cittadini, imprenditori, amministratori hanno seguito la metodica innovativa del EASW, European Awareness Scenario Workshop, curata dai tutor di Sardegna ricerche inviati dalla Regione. Chi ha partecipato ad uno dei quattro tavoli ha avuto l’opportunità di proporre un progetto concreto , di illustrarlo e discuterlo prima all’interno del tavolo. Tutte le proposte sono state quindi discusse nell’assemblea plenaria conclusive e quindi votate dai presenti al laboratorio. Hanno registrato il maggior numero di consensi il sistema diffuso di biomasse in agricoltura, il progetto integrato di valorizzazione dei rifiuti della discarica e dell’impianto di compostaggio per la produzione di biogas da utilizzare come teleriscaldamento di ospedale, piscina, e altre strutture; la promozione dell’efficienza energetica negli edifici privati con sistemi innovativi, premialità volumetriche e incentivi per sostituzione le caldaie; gli impianti minieolici nelle aree artigianali e agricole per la riduzione dei consumi nelle linee produttive; i sistemi di mobilità sostenibile, trasporto alunni e mezzi pubblici elettrici e la promozione dei servizi di sensibilizzazione ambientale e formazione di professionalità nel campo delle energie rinnovabili. Soddisfazione per il risultato del laboratorio è stata espressa dai sindaci Leonardo Ladu, Andrea Becca e Antonio Pileri. In particolare il sindaco di Ozieri Ladu ha apprezzato la sintonia fra la visione elaborata dalle amministrazioni comunali e dalla comunità. “Sappiamo, che seppure il percorso di Smart City avvicini il centro decisionale alle comunità ci sarà da superare un quadro normativo incerto, con vincoli del Patto di Stabilità sull'aspetto finanziario. Abbiamo la responsabilità di trovare le migliori soluzioni utili e sono certo che le troveremo”. Altre interessanti proposte hanno riguardato la realizzazione di smart grid, linee intelligenti per favorire la gestione dell’energia prodotta,  la costituzione di un catasto delle caldaie, la disponibilità di siti di proprietà comunale, nei confronti di gruppi di cittadini che possiedono o intendano costruire nel centro storico la loro casa e che desiderano usufruire dei vantaggi dall'uso di energia rinnovabile.

18 febbraio 2013
Al via gli Sportelli Energia
Sono stati realizzati presso ogni comune dell'Unione dei Comuni del Logudoro gli sportelli informativi gratuiti, rivolti ai cittadini, professionisti e aziende che promuovono l'efficienza energetica e l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili a basso impatto ambientale.
Nel corso del 2012 presso l'Unione dei Comuni del Logudoro si è costituito un tavolo tecnico di coordinamento e confronto il cui lavoro ha condotto all'elaborazione di una proposta progettuale denominata "LOGUDORO ENERGIA" per il Bando Regionale per il finanziamento di azioni innovative e sperimentali del piano di azione ambientale Regionale.
La finalità del progetto elaborato era quella di realizzare sportelli informativi gratuiti, rivolti ai cittadini, professionisti e aziende, che promuovessero l'efficienza energetica e l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili a basso impatto ambientale.
Il progetto ha portato all'apertura di uno Sportello Energia di primo livello presso ogni comune del Unione del Logudoro (Ardara, Ittireddu, Mores, Nughedu San Nicolò, Ozieri, Pattada e Tula) e di uno Sportello Energia di secondo livello ad Ozieri presso il primo piano dell'Unione del Logudoro.
Lo Sportello Energia di primo livello, svolge un servizio di diffusione di informazioni al pubblico rispetto, ad esempio, alle tecnologie nel mercato delle fonti di energia rinnovabili e del risparmio energetico, alla normativa di riferimento, agli incentivi e opportunità di finanziamento,  all’offerta locale di tecnologie e servizi, anche mediante preziari ed elenchi di operatori, alla raccolta delle prenotazioni per i servizi di secondo livello.
Quest'ultimo svolge un servizio rivolto a utenti che intendano effettuare interventi per favorire l'efficienza energetica e l'utilizzo di fonti rinnovabili a basso impatto ambientale nelle proprie abitazioni e aziende, nello specifico tratterà il pre-audit dell'edificio e analisi dei consumi energetici, l'analisi del dimensionamento tecnico economico degli interventi, l'informazione sui sistemi di certificazione energetica, l'analisi di fattibilità e costi/benefici.
Gli Sportelli Energia sono gestiti da uno staff composto da due esperti qualificati, il Dr. Antonio Demarcus e il Dr. Danilo Mancinone.
Il progetto sarà presentato, nelle prossime settimane, alla popolazione di ogni singolo Comune in sede di conferenza. Ulteriori informazioni saranno reperibili sia sul sito istituzionale dell'Unione dei Comuni che su quelli dei singoli comuni.
Per porre quesiti o inviare documenti riferiti ai temi energetici è stata attivata una casella di posta elettronica logudoroenergia@gmail.com.


26 febbraio 2013
Pubblicato il PAES nel sito europeo del Patto dei Sindaci
Avviata la fase di progettazione delle azioni. Il Paes della comunità pioniera di Ozieri, Tula ed Erula è stato presentato all'Unione Europea e alla Regione, nei termini previsti dal programma regionale Smart City. "Diamo subito avvio ai primi interventi – dichiarano i sindaci - con il fine di rendere le comunità protagoniste di un nuovo progetto di sviluppo fondato sulle energie rinnovabili".
Con la pubblicazione nel sito europeo del Patto dei sindaci e la trasmissione alla Regione, entra nel vivo la fase attuativa del Piano di Azione per l'Energia Sostenibile della comunità pioniera di Ozieri, Tula ed Erula.
Sono stati rispettati i termini fissati dal bando regionale Smart City, oltre che garantito il primo degli impegni assunti con la sottoscrizione del patto dei sindaci. Il Paes è quindi visionabile qui.
Si tratta di un corposo elaborato che presenta l'inquadramento territoriale (aspetti geografici, socio-economici, urbanistici e produttivi); l'inventario delle emissioni, BEI, che ha come riferimento il 2006; la strategia e il piano delle azioni.
Il Paes prevede 25 azioni per 16 milioni di euro di investimenti, una riduzione al 2020 del 45% di CO2 per oltre 11 mila tonnellate annue.
Su 2434 Paes presentati in Europa, solo 142 prevedono una riduzione di CO2 oltre il 40%.
Un risultato importante frutto di un lavoro intenso di raccolta dati, coinvolgimento di attori pubblici e privati, al quale hanno collaborato amministratori e i funzionari dei tre comuni, i tutor di Sardegna Ricerche inviati dal Servizio Coordinamento riduzione CO2 della Regione, la Sfirs e l’energy manager Giuseppe Calabrese.
I tre sindaci Leonardo Ladu, Andrea Becca e Antonio Pileri, hanno già convocato i tavoli per la programmazione della fase di attuazione.
La Regione infatti ha sollecitato l'avvio dei procedimenti per poter essere pronti a garantire un puntuale utilizzo delle risorse messe a disposizione dal PO Fesr e tramite il fondo Jessica Energia.
"Non è semplice programmare investimenti di questa entità rispettando i limiti imposti dal patto di stabilità e di indebitamento – hanno evidenziato i sindaci – cercheremo ogni strada possibile per dare concretezza alle azioni, per determinare ricadute positive sull'ambiente, attività imprenditoriali e comunità del territorio, puntando all'efficienza energetica e alla riduzione dei consumi e ad un consistente risparmio di risorse".
Primi ad essere programmati i quattro progetti ritenuti "caldi" dalla Sfirs. Quindi gli impianti eolici comunali, il completamento dell'illuminazione ad Erula, la realizzazione del parco della sostenibilità nell'ippodromo di Chilivani.
In questi giorni si è aperto anche un confronto con la Secit ed il Consorzio industriale per la progettazione dell'impianto di digestione anaerobica nel sistema di compostaggio di Coldianu.
Il progetto prevede circa sette milioni di euro e la creazione di una rete di teleriscaldamento in favore dell'ospedale e della piscina.
Sono previste anche azioni che coinvolgono cittadini ed imprese come la realizzazione di un sistema diffuso eolico per artigiani ed agricoltori, la modifica dei regolamenti edilizi per favorire la qualificazione energetica degli edifici, gruppi di acquisto per caldaie e impianti solari termici e sensibilizzazione ai sistemi sostenibili.


24 maggio 2013
Sportello Logudoro Energia
Giovedì 30 maggio 2013, ore 18,30, Sala conferenze Unione Comuni del Logudoro, penultimo appuntamento di una serie di incontri aperti a tutti sui temi del mini-eolico, del trattamento delle acque ad uso civile e del car pooling.
L'iniziativa, nata all'interno dell'Unione dei Comuni del Logudoro e sostenuta dall'Amministrazione Comunale si colloca, coerentemente, con le azioni di politiche ambientali poste in essere in questi anni dal Comune di Ozieri.
Giova ricordare: l'adesione al "Patto dei Sindaci" con l'impegno a ridurre le emissioni di CO2 almeno del 20% entro l'anno 2020; la realizzazione del PAES (Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile; il percorso partecipativo all'interno del progetto Smart City (Città Intelligenti).
Un approccio nuovo per gli EE.LL. che permette di passare da valutazioni di tipo qualitativo: "abbiamo realizzato un impianto fotovoltaico ed un impianto di minieolico", a valutazioni di tipo quantitativo: "la realizzazione di impianti di energie rinnovabili ed il contenimento delle fonti di produzione di CO2, ci ha permesso di ridurre i consumi elettrici di tot. Mwh/anno e le emissioni di CO2 di tot Ton./anno.
Nell'ambito del Progetto "Logudoro Energia", ossia lo sportello informativo gratuito sull'efficienza energetica e l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili a basso impatto ambientale, l'Unione dei Comuni del Logudoro organizza una serie di incontri sui temi del mini-eolico, del trattamento delle acque ad uso civile e del car pooling.


7 novembre 2013 – Pagina Economia La nuova Sardegna
Energia sostenibile, ok al Paes
È DELLA COMUNITÀ OZIERI, ERULA E TULA IL PRIMO PIANO APPROVATO NELL’ISOLA DALL’UE
È il Piano di energia sostenibile (Paes) delle Comunità Pioniere il primo della Sardegna a essere stato approvato dalla Ue. La notizia è stata resa nota in una conferenza stampa nella quale i sindaci dei Comuni coinvolti – Leonardo Ladu per Ozieri, Antonio Pileri per Erula e Andrea Becca per Tula – hanno presentato la fase attuativa del programma, che aveva già avuto il via libera della Ras con la conquista del terzo posto della graduatoria regionale Smart City. Il Paes della Comunità Pioniera Teo (acronimo per Tula Erula Ozieri) si compone di sei punti, equivalenti ad altrettanti progetti concertati con tecnici, categorie, cittadini e con il supporto della Sfirs e degli operatori di Sardegna Ricerche.
Il tutto per un investimento complessivo tra pubblico e privato pari a 15 milioni, che saranno impegnati per impianti che daranno benefici alle tre comunità e anche a tutto il resto del territorio in termini di minori emissioni di Co2: un -45% entro pochissimi anni, record rispetto alle richieste del Protocollo di Kyoto che richiede un -20 entro il 2020.
Il primo progetto a partire, già in bando, sarà quello di un biodigestore che trasformerà in energia la frazione umida dei rifiuti prodotta a Coldianu, dove lo stesso nuovo impianto avrà sede, e che produrrà benefici diretti per i tre Comuni in termini di royalties e di sgravi, nonché sviluppo e occupazione e, in aggiunta, la possibilità di teleriscaldamento in rete dell’acqua calda per alimentare la piscina comunale e l’ospedale di Ozieri. Sono diversi i piani in programma, che produrranno una triplice serie di vantaggi: la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, la creazione di opportunità di sviluppo e introiti diretti per i Comuni: introiti che, come hanno confermato i tre sindaci, «saranno utilizzati per creare lavoro e per sopperire ai tagli nei trasferimenti».


16 dicembre 2013
L'Unione Europea invia la comunicazione ufficiale di approvazione del PAES
Il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile della comunità pioniera di Ozieri, Tula ed Erula è il primo approvato fra quelli delle comunità selezionate dalla Regione nell'ambito del programma Smart City – Comuni in classe A. Previsti 15 milioni di investimenti pubblici e privati.
È arrivato in questi giorni il rapporto di approvazione del PAES, il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile proposto da Ozieri, Tula ed Erula.
Il programma ambizioso elaborato dai tre comuni è il primo valutato positivamente dagli uffici di Bruxelles, fra le 20 comunità pioniere sarde, individuate dal bando regionale Smart City-Comuni in classe A.
Per cercare di cogliere le opportunità di sostegno offerte dalle linee strategiche sulla riduzione delle emissioni di CO2 e in favore dello sviluppo sostenibile, Ozieri, Tula ed Erula hanno messo già in cantiere progetti per 15 milioni di investimenti, tutti risultati coerenti dalla valutazione di Regione e Sfirs.
«È il riconoscimento di un impegno notevole e di spessore, che oggi ci consente di essere i primi in Sardegna» ha spiegato il sindaco Leonardo Ladu «Questo piano avrà ricadute importanti in campo ambientale, con la riduzione del 45% di emissioni di CO2 e 11 mila tonnellate. Ma notevoli benefici saranno determinati dallo sfruttamento della risorsa rifiuto, con abbattimento dei costi di smaltimento, e con interventi che comporteranno introiti consistenti per i comuni nei prossimi vent'anni».
Dieci milioni di investimenti di aziende private con la finanza di progetto e 4 milioni e mezzo di interventi dei comuni, saranno utilizzati per la realizzazione di sei azioni progettuali che potranno contare sul finanziamento a tasso zero del fondo Jessica Sardegna e su contributi e premialità regionali. Già appaltato l'impianto da 8 milioni di euro per la produzione di biogas da rifiuti organici a Coldianu, in via di definizione l'impianto eolico da 2,5 Mw da installare nei pressi del parco eolico di Tula-Erula, l'installazione di caldaie termiche in tutti gli edifici pubblici, l'impianto di illuminazione ad Erula e il parco della sostenibilità all'ippodromo di Chilivani.

«Siamo consapevoli di essere pionieri di uno sviluppo sostenibile che vede le nostre comunità protagoniste dello sfruttamento delle energie rinnovabili – ha concluso Ladu – le ricadute positive per i bilanci dei comuni potranno essere estese anche ai cittadini». Il rispetto delle tempistiche, stabilito dal programma regionale Sardegna CO2, consente di accedere a premialità da utilizzate per azioni future. 
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Monitoring Reports PAES Ozieri Tula Erula

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GUARDA IL VIDEO DELLA MANIFESTAZIONE

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Dibattito e discussione aperta sul tema delle energie rinnovabili nel corso dell’evento Energie in circolo che si è svolto venerdì 9 ottobre al Convento delle Clarisse. La giornata ha previsto la partecipazione di oltre 100 alunni ai laboratori di educazione ambientale, mostre, allestimenti e spettacolo finale.Nella foto il momento del laboratorio partecipativo. Da sinistra Giuseppe Lenigno dell’Assessorato all’Industria, Piergiorgio Bittichesu e Maria Elisabetta Mocci dell’Assessorato Rgeionale Programmazione, l’Assessore Regionale all’Industria Maria Grazia Piras, il sindaco di Ozieri Leonardo Ladu e il sindaco di Borutta Silvano Arru.

Foto Energie in Circolo Ozieri

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ENERGIE IN CIRCOLO OZIERI 9 OTTOBRE 2015

ENERGIE IN CIRCOLO OZIERI 9 OTTOBRE 2015
La manifestazione rappresentava una delle nove tappe della serie di incontri organizzati dalla Regione e Sardegna Ricerche dedicati al programma regionale Smart City, Comuni in Classe A. Anche a detta degli organizzatori la tappa di Ozieri è stata una della più riuscite, grazie anche al fatto che l’argomento dell’energia sostenibile è molto sentito da amministrazioni comunali, tecnici e imprese del territorio.LEGGI IL COMUNICATO STAMPA.

CONSULTA il PREMIO energie in circolo

CONSULTA il PREMIO energie in circolo
Fino al 10 settembre 2015 le Ammnistrazioni Comunali, le Comunità Pioniere, le imprese del settore energetico che individualmente od in maniera condivisa hanno programmato o avviato azioni nel campo delle energie rinnovabili e riduzione di emissioni di CO2, possono presentare domanda di partecipazione al PREMIO REGIONALE ENERGIE IN CIRCOLO.

I sindaci dell'Unione Europea per l'energia sostenibile e la riduzione di CO2

I sindaci dell'Unione Europea per l'energia sostenibile e la riduzione di CO2

CONSULTA il sito del Covenant of Mayors

CONSULTA il sito del Covenant of Mayors
Il Patto dei Sindaci è il principale movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori. Attraverso il loro impegno i firmatari del Patto intendono raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20% di emissioni di CO2 entro il 2020

Il Paes di Ozieri, Tula e Erula il primo approvato dall'UE in Sardegna

Il Paes di Ozieri, Tula e Erula il primo approvato dall'UE in Sardegna
CONSULTA il Paes nel sito dell'UE

CONSULTA le slide del laboratorio Smart City

CONSULTA le slide del laboratorio Smart City
Il laboratorio ha seguito la metodica innovativa dell’European Awareness Scenario Workshop.

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